Ermetico ed eremitico
L’una…
Nostalgia: risposta.
Come i miei dischi sono le mie bugie
lontano dagli occhi nascosti in cantina
Morde forte la nostalgia di ieri
della luce soffusa ed il fumo di preghiera…
Ora c’è da combattere
perché i miei occhi non cadono da soli
sui dettagli
sui segni
lasciati per stupirmi.
Ancona, solo un po’
Cartolina da Palermo
L’occhio divampa, i denti mostro
Dal mio buco umido e scuro
ho teso l’orecchio e interrotto il sonno
sono corso fuori verso l’alto
verso lo specchio, la mia metà nel cielo
inizio a gridare a te,
luna, che mi guardi e ti lasci guardare
generosa e brillante
mi scaldi e mi riempi
si vela il cielo di nuvole lievi
basta poco, un alito di vita
profumo di preda sotto il muso teso
ed è completa la mia immagine.
L’occhio divampa, i denti mostro
Voglio correre per cacciare presto!
Agguantare strappare succhiare
brina fumante di calore di sangue.
Per la forza che non ho
Ho paura di essere forte
prima di essere forte.
Del giudizio su di me
arroganza e presunzione
e non essere forte
della tua forza precisa.
Ho paura dopo essere stato forte
di non esserlo stato in te.
Ora mi abbandona
ed io abbandono te
fino ad oggi
che sono di nuovo qui,
per la forza che non ho
che viene da te
che passa per me
che ci porta lì,
a stare bene.
Archivio in rosa
Nostalgia
Come i miei dischi sono le mie bugie
lontano dagli occhi nascosti in cantina
Morde forte la nostalgia di ieri
della luce soffusa ed il fumo di preghiera.